Milano, Cecchetti e Bolognini (LEGA): “Escalation violenze per le riaperture? Sindaco Sala ha problemi di memoria e non ricorda che la sua città era allo sbando anche nel 2019”
9 GIU - “Spiace constatare che il sindaco uscente Giuseppe Sala abbia la memoria molto corta su fatti estremamente importanti. In quest’ultimo mese non c’è stata un’escalation di violenze a Milano, violenze a suo dire fisiologiche dopo le riaperture, semplicemente siamo tornati al caos e alla violenza del 2018 o 2019. Sala ha dimenticato che prima del Covid c’erano ogni giorno gravi episodi di violenza? Che la città era fuori controllo per il lassismo della sua giunta? Stupri? Accoltellamenti? Omicidi? Rivolte con guerriglie in via Gola o per bloccare gli sgomberi al Corvetto? Si è dimenticato tutto? Accadeva solo due anni fa… Sala passi in farmacia a prendersi qualche integratore per la memoria. Semplicemente la sua città così male amministrata dal punto di vista della sicurezza sta tornando quella del periodo precedente alla pandemia.” Lo affermano il commissario metropolitano della Lega Salvini Premier di Milano, Stefano Bolognini, e l'on. Fabrizio Cecchetti, coordinatore della Lega Lombarda Salvini Premier.