Milano, 6 lug. (askanews) - "Ho scritto al prefetto di Milano perché gli abusivi vanno sgomberati e la prefettura deve dare chiare indicazioni in questo senso. Oggi infatti Aler Milano viene lasciata sola a fronteggiare l`abusivismo, ma la competenza per intervenire sulle situazioni di illegalità è in capo alla prefettura che deve dare un chiaro mandato alle forze dell`ordine per procedere con gli sgomberi". Così il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia, Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) ha annunciato la lettera indirizzata al prefetto di Milano Luciana Lamorgese per sollecitare un intervento "per riportare sicurezza e legalità" negli alloggi popolari della Regione nel capolugo lombardo, "con particolare attenzione allo stabile di via Gigante 3 (zona San Siro) dove 5 appartamenti su 12 sono occupati abusivamente". Cecchetti ha ricordato che "ad oggi nel capoluogo lombardo, su un totale di 38.496 abitazioni Aler, sono ben 3.396 gli alloggi occupati abusivamente".
"Ciò permetterebbe ad Aler di recuperare gli alloggi e riassegnarli alle migliaia di cittadini in lista d`attesa per una casa popolare, sbloccando finalmente la situazione a favore della gente che rispetta le regole" ha proseguito il vicepresidente lombardo, aggiungendo che "oggi diversi cittadini onesti continuano a lamentare situazioni di degrado, di occupazioni abusive e, come se non bastasse, di un aumento di casi di attività illecite come ricettazione e spaccio".
"Questo contesto è del tutto inaccettabile: la Regione è al fianco del nuovo presidente di Aler Milano Angelo Sala che sta facendo un grande lavoro al fine di velocizzare le procedure di rassegnazione degli alloggi e sistemare situazioni problematiche che si trascinano dagli anni scorsi" ha continuato Cecchetti, evidenziando che "è necessario però la collaborazione di tutti gli enti, in particolare della prefettura e ci aspettiamo inoltre che anche il sindaco Beppe Sala si faccia sentire nel richiedere gli sgomberi degli alloggi Aler occupati e per una volta batta un colpo a difesa dei cittadini onesti. Di finti profughi, abusivi, clandestini e delinquenti Milano non sa che farsene".