Milano, 6 ott. (askanews) - "Dire che la Lombardia ha imboccato la via catalana della secessione è una boiata pazzesca. Probabilmente Brambilla ha già iniziato l`aperitivo e bevuto uno spritz di troppo, altrimenti non si spiega come possa aver dichiarato una simile sciocchezza". E' questa la replica del vicepresidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) alle dichiarazioni del capogruppo Dem al Pirellone Enrico Brambilla.
"Ormai lo sanno anche i muri - ha proseguito Cecchetti - che il referendum del 22 ottobre è perfettamente legale tanto che nel quesito è richiamata la Costituzione e l`unità del Paese. La verità è che il Partito Democratico è in totale confusione: da una parte ci sono i sindaci che, conoscendo i problemi del territorio, andranno a votare convintamente sì e dall'altra ci sono i dirigenti di partito come Brambilla che ragionano con logiche politiche vecchie di decenni e si inventano bugie sul referendum. L`autonomia è una cosa seria - ha concluso Cecchetti - e una grande vittoria del sì non solo porterà benefici ai cittadini lombardi, ma sarà positiva per tutto il Paese perché permetterà ai territori di gestirsi e decidere sul proprio futuro con meno vincoli da Roma e da Bruxelles".