(OMNIMILANO) Milano, 14 GIU - "Tutelare i 100 dipendenti della Ceme che rischiano il posto di lavoro favorendo il rilancio dell'azienda con un percorso di sostegno e una serie di confronti con i vari attori coinvolti". È la richiesta alla Giunta regionale contenuta in un'interrogazione urgente presentata oggi a Palazzo Pirelli dal vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) e dal vice capogruppo della Lega Nord Jari Colla in merito alla riorganizzazione aziendale della Ceme di Carugate, marchio leader nel settore delle elettrovalvole.
"A quanto si apprende i manager della società avrebbero deciso di chiudere lo stabilimento per un'esigenza di 'contenimento dei costi' e avrebbero anche già individuato terzisti a cui affidare la produzione. Bisogna fare chiarezza - affermano in una nota Cecchetti e Colla - su questa decisione della Ceme di Cagurate di voler lasciare a casa un centinaio di persone nonostante. Da quanto si apprende infatti l'azienda sarebbe comunque in salute arrivando anche a esportare l'85% dei propri prodotti con commesse in 60 Paesi esteri. E' necessario chiarire le intenzioni della proprietà e se c'è davvero una crisi aziendale occorre aprire un tavolo con Regione e Ministero per trovare una soluzione il prima possibile: la priorità è la salvaguardia di tutte quelle persone che in questo momento stanno rischiano il proprio posto di lavoro".
