Cura Italia, Lega: “Dopo emergenza rischio tilt Motorizzazioni”

Cura Italia, Lega: “Dopo emergenza rischio tilt Motorizzazioni”


Roma, 2 apr - “Il governo accolga la nostra proposta di esternalizzare le revisioni dei mezzi pesanti a officine esterne, misura già approvata all’unanimità dalla Commissione Trasporti della Camera e inserita nelle modifiche al Codice della Strada, oggi ferme su un binario morto in Parlamento.

Le proroghe disposte dal governo sulle scadenze di tutte le pratiche di revisione erano necessarie, ma dobbiamo anche pensare al dopo-emergenza, quando le nostre Motorizzazioni civili, che già oggi hanno un arretrato di migliaia di pratiche con tempi di attesa di oltre un anno per i controlli periodici, andranno completamente in tilt, con gravi conseguenze sugli autotrasportatori, costretti ad attendere mesi per effettuare la revisione. Sarebbe anche opportuno, come proposto da un emendamento della Lega in Senato, anticipare al 30 giugno la proroga di validità prevista dal decreto con riguardo alle attività di visita, prova e revisione dei veicoli a motore, e chiarire che l’autorizzazione alla circolazione, per i soli veicoli adibiti al trasporto merci, con i documenti formalmente scaduti s’intende valida per tutto il territorio europeo” lo affermano in una nota congiunta Elena Maccanti, capogruppo, e i deputati della Lega in Commissione Trasporti alla Camera Giuseppe Donina, Massimiliano Capitanio, Fabrizio Cecchetti, Antonietta Giacometti, Edoardo Rixi, Giovanni Tombolato, Adolfo Zordan.