Cura Italia - Lega: “Stanziare risorse su tpl, basta scaricabarile”
Milano, 22 aprile - “Occorre che il governo si decida a stanziare risorse specifiche per il TPL senza gravare sui bilanci di Comuni ed Enti Locali, così come prevede un emendamento della Lega al Cura Italia. Governo e maggioranza non possono pensare di affrontare questa gravissima emergenza continuando a fare lo scaricabarile. Prima il Pd con un emendamento in Senato scarica sui bilanci dei Comuni i costi dei servizi non resi dalle aziende di trasporto a causa dell’emergenza, ora Italia Viva esclude il trasporto scolastico dai servizi del tpl che non subiranno decurtazioni, lasciando sul lastrico centinaia di aziende, per lo più piccole e medie, che si troveranno senza reddito. Forse non hanno ancora capito che questa è un’emergenza vera e che non è possibile giocare sulla pelle delle nostre imprese. Siamo stati i primi a chiedere di correggere il testo uscito dal Senato, che penalizza in modo inaccettabile i nostri Comuni. Ora la maggioranza ascolti le proposte della Lega e approvi il nostro emendamento, l’unico che tutela le tante imprese del tpl che garantiscono la nostra mobilità con la costituzione di un fondo statale di 600 milioni di euro senza gravare sui bilanci dei Comuni”
Lo affermano in una nota congiunta i deputati della Lega in Commissione Trasporti alla Camera Elena Maccanti, Giuseppe Donina, Massimiliano Capitanio, Fabrizio Cecchetti, Antonietta Giacometti, Edoardo Rixi, Giovanni Tombolato, Adolfo Zordan.