INCENDI E ROGHI - Cecchetti (LEGA): “Controllare tutti i siti a rischio”

Presentata un’interrogazione parlamentare per evitare che fatti come quelli degli incendi di Milano non accadano più, a tutela dei territori del rhodense, magentino, castanese e legnanese.

 

Insieme ai colleghi Grimoldi, Maggioni e Boniardi ho presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, dopo i gravissimi avvenimenti successi tra cui quelli della notte di domenica 14 e lunedì 15 ottobre nella periferia di Milano, dove sono andati in fiamme due capannoni in cui vi erano stoccate oltre 16mila metri cubi di eco balle riempite di carta, plastica, gommapiuma, legno e altri materiali.” così in una nota Fabrizio Cecchetti, Vicepresidente del Gruppo LEGA alla Camera dei Deputati.

Auspichiamo che il “Modello di Pavia” promosso dalla Prefettura competente venga adottato da tutti i Prefetti in modo da ottenere una mappatura completa di tutti i territori, censendo i capannoni abbandonati o sfitti, coinvolgendo gli enti locali affinché si possa contrastare e prevenire il pericolo che fatti vergognosi, come quelli successi nel milanese e rhodense, non succedano più in altri luoghi simili e che venga punito con pene esemplari chi commette queste gravi azioni sul nostro territorio.

“Grazie alle segnalazioni di cittadini nei giorni scorsi le forze dell’ordine, con l’ausilio dei vigili del fuoco, sono riusciti ad evacuare e successivamente sequestrare, due capannoni adibiti a discarica nei comuni di Arluno ed Ossona evitando che venissero dati alle fiamme.”

“Abbiamo interrogato il Ministro” conclude Fabrizio Cecchetti “affinché ci relazioni in che modo intende affrontare le gravi problematiche di emergenza e di inquinamento diffuso dai roghi di depositi di rifiuti legali, o illegali, che hanno raggiunto livelli di guardia su tutto il territorio nazionale.”