Niente clandestini alla ex caserma di Legnano, Cecchetti: “Altra vittoria, ora i sindaci respingano qualsiasi richiesta della prefettura”

 Milano, 15 giugno 2016 – Il prefetto rinuncia al dislocamento di profughi alla ex caserma Cadorna di Legnano. È  quanto si apprende dall’incontro fra i 22 sindaci dei comuni dell’area omogenea dell’Altomilanese e il prefetto di Milano. “La Lega Nord ha vinto un’altra battaglia, dopo aver scongiurato l’arrivo dei profughi al Falcon Residence di Pero e sgomberato il campo Expo a Rho anche alla ex caserma di Legnano non arriverà nessun clandestinodichiara il Vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord).
Ora i sindaci – continua Cecchetti - devono battere i pugni sul tavolo e dire no a qualsiasi tentativo di distribuire i clandestini tra i vari comuni della zona. I cittadini non vogliono centri di accoglienza vicino a casa e gli amministratori locali, soprattutto quelli di centrosinistra che ogni volta accettano passivamente tutte le richieste che arrivano dalla prefettura e quindi dal governo Renzi, dovrebbero schierarsi a difesa del proprio territorio e della propria gente. Un conto – conclude Cecchetti - è accogliere i profughi veri, quelli che realmente scappano dalla guerra e che in maggioranza dovrebbero essere donne e bambini, altro conto è usare i soldi dei cittadini per mantenere clandestini e ingrassare le cooperative che gestiscono questa situazione.