Milano, 28 ottobre 2016 - “Ancora tagli a Regione Lombardia da parte del governo Renzi: nel 2017 ci saranno 423 milioni di euro di minori trasferimenti, di cui 282 sulla sanità e 141 sulle altre materie. Ormai non ci sono più parole per descrivere un governo che continua a fare promesse impossibili da mantenere sulla pelle dei cittadini lombardi, sempre più tartassati e maltrattati da questo stato.
A questo punto votare no al referendum costituzionale è una questione di legittima difesa: questo governo che vuole centralizzare tutto, portando a roma i soldi e le competenze di Regione Lombardia, è pericoloso e va mandato a casa con ogni mezzo.”
Così il vicepresidente del Consiglio regionale lombardo Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) commenta i nuovi tagli inseriti nella manovra finanziaria statale che colpiranno la Lombardia nel 2017.