Ospedali di Rho e Passirana, Cecchetti: “Basta bugie, non chiuderanno”

Il vicepresidente del Consiglio lombardo pronto a querelare chi mette in giro le voci sulla chiusura

Milano, 17 maggio 2016 - “Gli ospedali di Rho e Passirana non chiuderanno né verranno ridimensionati e chi racconta il contrario facendo preoccupare la popolazione per raccogliere due voti in più verrà denunciato per procurato allarme. Basta bugie: non si scherza sulla pelle delle persone più deboli.” E’ il commento del vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) in merito alle voci messe in giro da alcuni candidati alle elezioni di Rho circa un possibile smantellamento degli ospedali di Rho e Passirana.

Cecchetti su questo tema ha incontrato lunedì il direttore generale degli ospedali rhodensi Ida Ramponi.

Ho incontrato – spiega Cecchetti - il direttore generale degli ospedali rhodensi Ida Ramponi che ha garantito che di chiudere i presidi di Rho e Passirana proprio non se ne parla, anzi nei prossimi mesi sono previsti importanti interventi di ammodernamento grazie anche agli oltre 8 milioni di euro che la Regione ha stanziato. Rho diventerà infatti il punto di eccellenza sulla natalità per tutta l’area metropolitana grazie ai lavori di potenziamento del reparto maternità e della terapia intensiva neonatale che porteranno tre nuove sale parto e una nuova sala operatoria. Rho è stato inoltre identificato come centro regionale di senologia (Breast Unit) e verrà quindi attivato un importante servizio di prevenzione e cura del tumore al seno, mentre anche Passirana verrà rilanciato e potenziato.

Purtroppo però – continua Cecchetti - come accade in ogni campagna elettorale qualcuno pensa di raccogliere i voti sulla pelle della fasce più deboli della popolazione raccontando bugie e inventando chiusure imminenti dei nostri ospedali. Sulla salute dei cittadini non si scherza e chi continuerà a mettere in giro queste bugie verrà denunciato dal sottoscritto per procurato allarme.

Come ripetiamo sempre sugli ospedali serve la massima collaborazione tra tutte le forze politiche per riuscire a portare a casa i risultati necessari al loro potenziamento. Ringrazio quindi i colleghi Borghetti e Tizzoni per il lavoro di squadra fatto in questi anni che ha permesso lo stanziamento di importanti fondi per migliorare la sanità rhodense e ha tenuto la salute dei cittadini fuori dalle polemiche politiche