(OMNIMILANO) Milano, 20 NOV - "I dati della Caritas sulla povertà nella Diocesi di Milano sono impressionanti. In questi ultimi dieci anni di crisi le richieste nei centri di sussidi sono più che raddoppiate, sono aumentati i disoccupati di lungo periodo e soprattutto sono sempre più gli italiani a chiedere aiuto. Quel che è peggio è che una persona su due non riesce più a uscire da questo stato di povertà. Questi dati sono allarmanti e certificano il fallimento delle politiche sociali portate avanti dal governo di centrosinistra, più preoccupato a garantire vitto e alloggio a immigrati clandestini piuttosto che pensare a come aiutare la nostra gente in difficoltà".
Così in una nota il commissario provinciale di Milano per la Lega Nord e vicepresidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti commentando i risultati del sedicesimo Rapporto sulle povertà della Caritas Ambrosiana. "I dati dimostrano - continua Cecchetti - che sono proprio gli italiani ad aver bisogno di aiuto ed è ormai chiaro a tutti che i pochi fondi a disposizione sono da destinare prima alla nostra gente: insomma 'aiutare prima gli italiani' deve diventare la priorità per la politica e non uno slogan da derubricare ingiustamente a razzismo. In Consiglio regionale da anni stiamo andando in questa direzione e con la prossima sessione di bilancio destineremo circa 500mila euro dell'avanzo di amministrazione proprio ai poveri italiani. Ci aspettiamo ora - conclude Cecchetti - che anche il governo e la giunta comunale di Milano cambino rotta mettendo in campo iniziative serie e tangibili per contrastare l'aumento della povertà dei cittadini milanesi, lombardi e italiani".
