PROFUGHI A LEGNANO, CECCHETTI: “ PREFETTO RIVEDA LA SUA DECISIONE”

Presentata interrogazione al Pirellone

Legnano, 13 maggio 2016 – “Adottare ogni possibile provvedimento per garantire la sicurezza dei cittadini di Legnano e convincere il Prefetto a rivedere le proprie decisioni nell’esclusivo interesse della popolazione interessata.”. E’ quanto chiede il Vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) all’Assessore competente in materia di sicurezza per quanto riguarda l’arrivo di 300 profughi, o presunti tali come sempre, nella ex Caserma Cadorna a Legnano.

Nelle ultime settimane sono stati molti i comuni della provincia di Milano interessati dall’arrivo di centinaia di clandestini, come l’ex area Expo subito sgomberata o a Pero, dove il tempestivo intervento della Lega Nord, e di Cecchetti che immediatamente aveva scritto una lettera al Prefetto, ha scongiurato  l’arrivo di 500 persone. A Magenta invece i profughi stazionano da un paio di anni presso il centro “La Vincenziana” e regolarmente si verificano episodi di violenza e tafferugli anche con le Forze dell’Ordine.

L’interrogazione presentata al Pirellone da Fabrizio Cecchetti vuole prevenire tutto questo e segue le iniziative messe in campa dalla sezione locale del Carroccio che nelle scorse settimane aveva portato la questione in consiglio comunale con il consigliere Gianbattista Fratus.

Visti i casi già noti - continua Cecchetti - soprattutto quello di Magenta, bisogna evitare a tutti i costi che questi immigrati arrivino a Legnano. Dai dati che abbiamo sappiamo che i percorsi amministrativi di riconoscimento della richiesta di diritto d’asilo si concludono positivamente solo per meno del 10%  dei richiedenti, gli altri quindi sono clandestini a tutti gli effetti. Inoltre dalla conferenza dei Sindaci dell’area omogenea Alto Milanese si apprende la contrarietà degli amministratori locali a questa decisione, che come al solito è calata dall’alto dal Ministero senza che nessuno venisse informato di nulla.

Ogni settimana cercano una sistemazione diversa per gli immigrati ma a roma devono capire che la misura è colma. Se vogliono sistemare queste persone lo facciano nelle regioni governate dal centrosinistra e non in Lombardia .

 

È’ assolutamente necessario - conclude Cecchetti - che il Prefetto di Milano riveda la propria decisione e che a Legnano non arrivi nessun immigrato