Quanti morti dobbiamo contare in Lombardia prima che il ministro faccia qualcosa?

Cecchetti (LEGA): “In Lombardia ogni giorno un accoltellato ma il Ministro Lamorgese dorme”


12 OTT – “Il ministro Lamorgese dorme sonni beati e ignora quanto sta accadendo sui territori. Come in Lombardia, dove le cronache ogni giorno segnalano gravi episodi di violenza in strada. Oggi a Mantova un ragazzo di venti anni ucciso dopo un accoltellamento. Ieri a Buccinasco nell’hinterland milanese un pregiudicato ucciso a colpi di pistola. Tredici giorni fa nel milanese a Pessano con Bornago un 22enne ucciso a coltellate ed un 16enne ferito. Il 19 settembre un 36enne ucciso a coltellate sempre nel milanese a Cesano Boscone, il giorno precedente un altro ferito grave in una accoltellamento a Milano. Non andiamo avanti con questo triste elenco di vittime da risse o aggressioni per motivi di spazio. Ma tutti questi episodi di grave violenza da marciapiede accadono perché non c’è sicurezza, non c’è presidio delle forze dell’ordine, a corto di uomini, mezzi e risorse. Perché il ministro Lamorgese non si sveglia? Quanti morti dobbiamo contare in Lombardia prima che il ministro faccia qualcosa?” Lo dichiara l'on. Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier.