REGIONE: SILLA 2, CECCHETTI "EMISSIONI MONITORATE ED ENTRO I LIMITI"

MILANO (ITALPRESS) - In merito alle recenti polemiche sul termovalorizzatore Silla 2 nel milanese e' intervenuto anche il Vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), che con una nota cosi' si esprime: "Voglio tranquillizzare tutti i cittadini di Milano, Pero, Cornaredo, Rho e Settimo Milanese - spiega Cecchetti - che in questi giorni sono stati messi in allarme dal Movimento 5 Stelle circa la mancanza di Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA) del termovalorizzatore Silla 2 . Innanzitutto l'assenza della VIA e' dovuta al fatto che l'impianto in questione e' stato autorizzato nel lontano 1996 in regime emergenziale quando la normativa VIA non esisteva ancora. In seguito, l'impianto ha comunque attivato in maniera volontaria un piano di monitoraggio ambientale concordato con i comuni di Milano e limitrofi che in tutti questi anni non ha mai registrato situazioni critiche. E' anche opportuno sottolineare – dichiara Cecchetti - che le emissioni rilevate al camino di Silla 2 sono sempre ampiamente e costantemente al di sotto dei limiti imposti dall'A.I.A.(autorizzazione integrata ambientale) che rispecchia le direttive europee. In piu', sempre per tranquillizzare i cittadini, ricordo che c'e' un controllo costante e diretto effettuato da A2A Ambiente e da ARPA con risultati verificabili da chiunque sui relativi siti web e che il teleriscaldamento di Silla 2 ha permesso di spegnere oltre 500 caldaie condominiali che erano alimentate da combustibile fossile, con notevole risparmio di CO2 immessa nell'atmosfera. Per tutti questi motivi - prosegue Cecchetti - l'allarme procurato dall'on. De Rosa del M5S e' del tutto infondato e pretestuoso. L'esclusione dalla VIA e le emissioni dell'impianto, ventilate dai grillini, sono falsi problemi voluti solo per creare paura e timori nei cittadini perche' sono continuamente sotto controllo da parte degli enti preposti e da Regione Lombardia. Gli onorevoli e consiglieri regionali grillini - conclude Cecchetti – dovrebbero leggere bene la risposta ricevuta in Commissione ambiente alla Camera e smetterla giocare sulle paure e sulla salute dei cittadini solo per avere un po' di visibilita' sui giornali".