Testamento biologico, appello di Cecchetti a Parlamentari e consiglieri regionali: “Approvare legge a Roma e in Lombardia per libertà di scelta”

Milano 28 febbraio 2017 - “E’ tempo che venga finalmente approvata una legge nazionale ben fatta sul testamento biologico che superi le posizioni ideologiche e permetta ai cittadini di essere liberi di decidere in merito alla propria vita.” E’ la richiesta che arriva dal vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) in merito al dibattito in corso a seguito della morte di Dj Fabo.

“La vicenda di Dj Fabo – spiega Cecchetti - ha toccato nel profondo tutti noi e riportato nel dibattito pubblico una problematica che ormai non si può più rimandare. Va garantita la libertà di scelta, sia a chi vuole porre fine alle proprie sofferenze sia a chi invece decide di continuare a lottare. Anche la Lombardia può fare la sua parte e anticipare il Parlamento su questa vicenda. Da mesi infatti – continua Cecchetti - è depositata al Pirellone una legge di iniziativa popolare per istituire il Registro Regionale delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (DAT), cioè una dichiarazione con cui un cittadino esprime le proprie volontà sull’essere sottoposto o meno a determinati trattamenti sanitari in caso venga a trovarsi in uno stato di incapacità di intendere e di volere che comporti una perdita di coscienza definitiva ed irreversibile. Ho chiesto ufficialmente al Presidente Cattaneo e ai consiglieri lombardi di iscrivere all’ordine del giorno una discussione su questo progetto e di poter arrivare in fretta ad approvare una legge regionale sul tema. In questo modo – conclude Cecchetti - il Consiglio regionale darebbe prova di grande serietà e sensibilità, dando così seguito alle istanze portate avanti con grande coraggio da Dj Fabo e alla volontà di milioni di cittadini”