(ANSA) - MILANO, 26 LUG - I rappresentanti dei 74 Parlamenti regionali europei che fanno parte della Calre hanno lanciato dopo due giorni di discussione a Oviedo, in Spagna, un 'Manifesto' per una nuova governance europea "che veda i Parlamenti delle Regioni protagonisti e attori determinanti per arginare la disaffezione dei cittadini nei confronti delle istituzioni europee". Lo riferisce una nota del Consiglio regionale della Lombardia.
"Non si e' trattato di un incontro formale o celebrativo - dichiara il presidente Raffaele Cattaneo - ma di un vero e proprio momento di confronto tra i rappresentanti dei territori in cui abbiamo riconosciuto un generale clima di sfiducia nei confronti delle istituzioni comunitarie. Solo attraverso la valorizzazione delle realta' locali, che sono i veri terminali delle istanze dei cittadini, si potra' recuperare quella fiducia perduta e sfruttare le opportunita' che l'Europa rappresenta per ciascuno di noi".
"La disaffezione dei cittadini nei confronti delle istituzioni comunitarie - aggiunge il vicepresidente del Consiglio lombardo, Fabrizio Cecchetti - e' l'ultimo campanello d'allarme per l'Unione Europea: o si cambia dando forza ai territori e migliorando la vita dei cittadini oppure la Ue muore. Le comunita' infatti vogliono risposte ai grandi problemi di oggi, su tutti l'immigrazione incontrollata e la crisi economica con gli altissimi livelli di disoccupazione soprattutto giovanile, che continuano a rimanere irrisolti. I cittadini di regole incomprensibili e parametri freddi non sanno che farsene". (ANSA).